Il termine etica deriva dal greco "èthos", ossia condotta, carattere, consuetudine; tra le sue tante definizioni quella che sembra più idonea al contesto economico contemporaneo è:
“…la ricerca dei criteri che consentano all'individuo di gestire adeguatamente la propria attività, le proprie scelte, la propria libera azione, nel rispetto degli altri”. Il concetto fondamentale insito nel significato di etica ruota attorno alla nozione del bene e del male, e di una determinata visione dell'uomo e dei rapporti umani, inerenti ogni contesto della vita sociale, e quindi nondimeno in quelli più specifici economico-imprenditoriali.
Trattasi di valori, individuabili nell’onestà, nella giustizia, nel rispetto altrui, nella lealtà, nella coerenza, nella libertà, nell’equità, nella verità e così via. L'ultima crisi economica che ha sconvolto i mercati finanziari internazionali ha insegnato che la prolungata e sistematica violazione di tali principi ha degli effetti negativi non solo nella vita economica di singoli istituti di credito ma anche, a seguito della globalizzazione, sulle intere economie mondiali. Da qui la necessità di saper coniugare all'interno di un sistema bancario un "finalismo" istituzionale non solo orientato al profitto di breve termine, ma bensì al benessere economico nel lungo periodo, l'unico capace di generare fiducia sul futuro da parte degli operatori economici e delle famiglie.
Su questi tema interverrà presso la Sede della Confcooperative di Palermo in Via Roma n.457 il prossimo 18 aprile alle 18.00 il Dott. Fulvio Andriolo, Direttore Responsabile dell' Area Commerciale di Palermo di UNICREDIT BANCA e Vice-Presidente della Associazione C.A.Me.L.O.S. con un intervento dal titolo "Banca Etica o Etica nella banca?"
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