L’incontro al quale hanno partecipato altre Associazioni come Fare Provincia , l'Associazione Nazionale Famiglie Numerose e l’Associazione “Vivere Licata”, ha visto la presenza di un nutrito e autorevole Comitato Scientifico coordinato dal Prof. Alessandro Dagnino (Docente Scienze delle Finanze) e composto tra gli altri dalla Prof.ssa Mariella Miceli (Ordinario Diritto Romano), dal Dott. Dario Micalizio (Responsabile Regionale ANFN), il Dott. Giovanni Mangano (Responsabile Regionale Forum delle Famiglie) e il Dott. Salvo Urso (Assessorato Regionale della Famiglia).
Dallo studio è emerso che la crescita del costo della vita e le dinamiche inflative scaturite a seguito dell’introduzione della moneta unica hanno radicalmente modificato le abitudini di spesa delle famiglie siciliane con più figli, determinando un abbassamento della soglia di povertà, soprattutto per quelle famiglie che a parità di reddito presentano più figli. Si è osservato che l’attuale scala di equivalenza dell'ISEE non tiene conto di tale aspetto, elaborando una progressione che risulta inversamente correlata alla crescita del nucleo familiare.
La giornata studio è stata segnata da un aperto confronto tra i soggetti presenti che ha portato alla decisione unanime, da parte delle associazioni presenti, di proporre questa petizione in un primo momento ai siciliani tramite dei gazebi informativi in diverse piazze della Sicilia e successivamente agli organi istituzionali competenti. Pertanto presto in diverse città siciliane saranno attivati dei gazebi operativi per permettere a tutti i cittadini di venire a conoscenza dell'innovativa proposta a favore della famiglia, che le associazioni sopra elencate stanno preparando, che sarà tra gli altri patrocinata da alcuni imprenditori siciliani come Paola Corleone e Gaspare Mancuso.
"Sono molto soddisfatto del metodo di lavoro seguito in questa prima fase del Progetto dal Comitato Scientifico" - dichiara Pietro Genovese - Presidente dell'Associazione C.A.Me.L.O.S. ; "mi auguro che l'Assemblea della Regione Siciliana possa derubricare l'approvazione del D.L. n.574 che punta ad istituire nei Comuni della Regione Siciliana il Registro anagrafico per le Unioni Civili, i cui firmatari pare vogliano legittimare le unioni omosessuali equiparandole alla Famiglia fondata sul matrimonio, puntando così all'obiettivo già realizzato dall'altra parte dell'Oceano nello Stato di New York di legittimare le nozze gay in nome della nuova ideologia di genere, per occuparsi al contrario di ciò che sta a cuore alla stragrande maggioranza delle famiglie siciliane: le Associazioni promotrici vogliono dalle Istituzioni maggiori attenzioni per le Famiglie e soprattutto per quelle appartenenti al cosidetto ceto medio che non riescono ad accedere agli asili nido , ai servizi socio-educativi per l’infanzia, alle mense scolastiche, all' esenzione dei ticket sanitari, alle agevolazione per tasse universitarie , alle agevolazione per trasporto locale a causa di un ISEE che risulta penalizzante per tutti coloro che hanno più di un figlio. E' per questo che avvieremo una petizione per introdurre un nuovo ISEE per la Sicilia.
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