domenica 19 settembre 2010

CALAMPISO: CONVEGNO REGIONALE SUI TEMI DEL BUON GOVERNO DELL'ETICA E DEL FEDERALISMO

 (da www.clandestinoweb.com)
Un laboratorio non solamente politico, ma etico e culturale, al fine di ridurre la distanza tra governanti e governati e mirare ad un reale sviluppo della Sicilia. Con questo spirito si conclude domani a Calampiso (San Vito Lo Capo, Trapani) il convegno regionale promosso dall'associazione Camelos sul tema Il Buon Governo tra Etica, Federalismo e Sviluppo, che per due giorni ha visto la partecipazione di esponenti di primo piano della politica, della cultura e dell'imprenditoria.
La manifestazione segue di due mesi il convegno tenuto a giugno a Palermo sul tema Il buongoverno esige buona cultura, nel quale - fra l'altro - è stato siglato un protocollo d'intesa tra la Fondazione Monsignor Di Vincenzo, l'Opera Pia Santa Lucia e le scuole Imera ed Altavilla, per dar vita ad un ciclo di studi socio-politici rivolto ai più giovani.
Il tema del convegno ha preso spunto da una considerazione sull'arte del Lorenzetti e in particolare, sull'allegoria del buongoverno, allo scopo di sviluppare un dibattito su temi quali l'etica, il federalismo e lo sviluppo.

L'obiettivo è di individuare i valori che dovrebbero possedere, oggi, in primis, politici ed imprenditori siciliani e italiani.
Fra gli ospiti che si sono alternati sul palco di Calampiso, i deputati nazionali Calogero Mannino (UDC) e Alessandro Pagano (PDL), il senatore Giampiero D'Alia (UDC), il segretario regionale del PD Giuseppe Lupo, il parlamentare regionale Alessandro Aric (Futuro e Libertà) e ancora, il preside della facoltà di Giurisprudenza di Palermo, Giuseppe Verde, il coordinatore dell'Istituto per la Dottrina e l'Informazione Sociale di Alleanza Cattolica Alberto Maira, e numerosi altri ospiti.
Fra gli ospiti intervenuti, il parlamentare nazionale Alessandro Pagano, componente della Commissione Finanze, ha polemizzato con il ministro Calderoli, che aveva proposto di spostare a Milano i ministeri economici.
Il deputato siciliano Alessandro Aric ha confermato la disponibilità di Futuro e Libertà ad entrare nel nuovo governo regionale guidato da Raffaele Lombardo. Non troppo difforme la disponibilità del segretario regionale del PD Giuseppe Lupo, che ha affermato come sia il momento di aprire una nuova fase per la Sicilia anche definendo - ha detto - un'alleanza politica diversa, alternativa al berlusconismo, per dare vita a un programma politico da realizzare nei prossimi anni, tenendo conto dei bisogni veri della regione.
Il parlamentare Udc Calogero Mannino, polemizzando con la magistratura, ha detto che il buongoverno, nella situazione italiana, è anche ripristinare le regole fondamentali e costituzionali della certezza del diritto e provvedere alla separazione dei poteri, senza che un potere tenda a sovrapporsi e contrapporsi agli altri poteri.


Questo convegno - sottolinea Pietro Genovese, presidente di Camelos - si configura come una tappa (la seconda) di un progetto a lungo termine che, attraverso differenti steps, vuole giungere alla strutturazione di attività costanti sul territorio della Regione Siciliana, nel tentativo di dare un contributo positivo alle iniziative politiche, imprenditoriali e culturali locali, riportando al centro del dibattito il tema di una maggiore componente etica nelle azioni di governo, nonchè la necessità di coniugare lo sviluppo economico del territorio con una forte coesione sociale.
Il successo del convegno di Calampiso - aggiunge Pietro Genovese - al quale hanno preso parte numerosi osservatori, studiosi e uomini delle istituzioni, in definitiva vuole essere un punto di partenza, dal quale sviluppare azioni politiche, economiche e socio-culturali, alla luce delle nostra storia. Per queste ragioni, ci prefiggiamo di farlo diventare un appuntamento fisso annuale.


L'ASSOCIAZIONE CAMELOS PROMUOVE IL CONVEGNO SU "IL BUON GOVERNO TRA ETICA, FEDERALISMO E SVILUPPO"

Nessun commento:

Posta un commento